Gli idrogel sono reticoli tridimensionali composti da acqua e da polimeri naturali o sintetici, detti anche superassorbenti. I polimeri costituenti l’idrogel sono in grado di immagazzinare in modo reversibile acqua e soluzioni acquose fino a 1000 volte il proprio peso.
I granulati di compositi idrogel idonei all’impiego in agricoltura (agro-idrogel) con i loro idrogel polimerici attivi e biodegradabili ed i loro additivi ammendanti rilasciano acqua, principi attivi e sostanze nutritive idrosolubili, precedentemente immagazzinati, e li distribuiscono capillarmente nella zona radicale delle piante.
Aumento della resa di colture alimentari ed energetiche. Ripristino ambientale di zone aride e semi-aride. Riduzione della frequenza d’irrigazione anche in zone climatiche molto calde e aride. Miglioramento della struttura del suolo attraverso mezzi ecosostenibili.
Siamo i “PIONIERI NEL CAMPO DEI POLIMERI + COMPOSITI AGRO-IDROGEL”, attivi nella ricerca, nella produzione e nel trasferimento globale di know-how attraverso il mezzo delle joint ventures, collaborando con rinomati partner del campo della scienza e della ricerca, delle tecnologie di produzione e dell’economia agraria.
Un aumento ecosostenibile dei raccolti di colture alimentari ed energetiche. Riduzione del fabbisogno idrico, anche in condizioni di clima e terreno estremamente svantaggiose. Contrasto all’ulteriore desertificazione. (COMBAT DESERTIFICATION). Ripristino ambientale di terreni agricoli degradati, aree aride e semi-aride.
Come conseguenza del cambiamento climatico, della penuria idrica e dell’erosione e degradazione del suolo, le superfici coltivabili disponibili sulla terra sono in costante diminuzione. Deserti e aree aride sono in crescente espansione. Il 40% della superficie terrestre è costituito da deserti e zone aride, con un aumento del +20% dal 1990 in Asia ed Africa. Il degrado delle terre coltivabili si sta però estendendo sempre di più anche nell’America del Sud, in Australia e nell’Europa meridionale. Nonostante due terzi della terra siano coperti d’acqua, solo il 0,0001% dell’acqua disponibile è costituito da risorse d’acqua dolce facilmente accessibili. Circa il 70% di queste risorse sono impiegate nell’agricoltura, e la gran parte purtroppo filtra nel terreno oppure evapora rimanendo inutilizzata.
La popolazione mondiale cresce continuamente, in modo tale che il rapporto tra superficie coltivata e numero di persone da sfamare diventa sempre più sfavorevole. Un’ulteriore aggravante è la scarsezza sempre maggiore delle risorse idriche per l’irrigazione delle coltivazioni alimentari.
Environmental Degradation
Managing systems at risk
Potsdam-Institut für Klimafolgenforschung (PIK)
E’ prevedibile che già nel 2020, sarà necessario produrre il 50% di alimenti in più nelle residue aree coltivabili rispetto a oggi.