Gli idrogel sono reticoli tridimensionali composti da acqua e da polimeri naturali o sintetici, detti anche superassorbenti. I polimeri costituenti l’idrogel sono in grado di immagazzinare in modo reversibile acqua e soluzioni acquose fino a 1000 volte il proprio peso.
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I granulati di compositi idrogel idonei all’impiego in agricoltura (agro-idrogel) con i loro idrogel polimerici attivi e biodegradabili ed i loro additivi ammendanti rilasciano acqua, principi attivi e sostanze nutritive idrosolubili, precedentemente immagazzinati, e li distribuiscono capillarmente nella zona radicale delle piante. |
Aumento della resa di colture alimentari ed energetiche. Ripristino ambientale di zone aride e semi-aride. Riduzione della frequenza d’irrigazione anche in zone climatiche molto calde e aride. Miglioramento della struttura del suolo attraverso mezzi ecosostenibili. |
Siamo i “PIONIERI NEL CAMPO DEI POLIMERI + COMPOSITI AGRO-IDROGEL”, attivi nella ricerca, nella produzione e nel trasferimento globale di know-how attraverso il mezzo delle joint ventures, collaborando con rinomati partner del campo della scienza e della ricerca, delle tecnologie di produzione e dell’economia agraria. |
| Gli idrogel polimerici sintetici o copolimeri a base acrilica, detti anche superassorbenti (PSA) o semplicemente idrogel, da più di 25 anni sono conosciuti come il polimero idrogel industriale semplice, ed originariamente furono progettati proprio per svolgere la funzione di una sorta di “serbatoio di accumulo” idrico e sperimentati con successo sia nell’agricoltura che nell’orticoltura.
Procter&Gamble e anche altri produttori di articoli per l’igiene intuirono immediatamente l’ampia e vantaggiosa gamma di possibili applicazioni dei polimeri superassorbenti come pannolini monouso, assorbenti da donna, prodotti per l’incontinenza e nelle medicazioni grazie alla loro funzione di retentori di liquidi.
L’enorme richiesta sul mercato per queste applicazioni e, di contro, le scarse conoscenze specifiche in agricoltura della maggior parte dei produttori di questi materiali, hanno fatto sì che il settore agricolo fosse completamente trascurato, anche perché l’intera capacità produttiva delle industrie era ed è tuttora assorbita dal mercato delle altre applicazioni. Attualmente in tutto il mondo vengono prodotti oltre 1,5 milioni di tonnellate di superassorbenti. I maggiori produttori sono BASF SE, EVONIK e NIPPON SHOKUBAI
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Le caratteristiche dei superassorbenti finora sono state orientate quasi esclusivamente sulle applicazioni sanitarie, dunque è stata sfruttata la capacità dell’idrogel di immagazzinare liquidi salini senza che fuoriescano se sottoposti a pressione.
Ergo: il mercato del futuro inerente al suo impiego nel settore agricolo continua ad essere trascurato, poiché la grande richiesta di PSA per le applicazioni classiche nel settore sanitario e tecnico rimane invariata.
Inoltre i produttori degli idrogel polimerici (escludendo BASF SE) non hanno alcun accesso al mercato agricolo e non dispongono né della tecnologia né dei brevetti necessari per la produzione di materiali compositi idrogel adeguati all’utilizzo agricolo, che sono i presupposti per un impiego economicamente vantaggioso e di successo dei classici polimeri superassorbenti semplici nell’agricoltura.
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